Altro cambio nome, nel 1991 da Motostaffetta Mazzorato si passa a Motostaffetta Novaplast, azienda del padovano che decide di supportare ed aiutare il gruppo. Nel frattempo il numero di gare servite cresce anno dopo anno, così come il numero dei suoi componenti.

Gli anni ’90 segnano però anche un cambio di approccio da parte delle istituzioni per la regolamentazione e la formazione della figura del motostaffettista: all’interno del gruppo ci sono correnti di pensiero diverse e si sviluppano dissidi interni che porteranno alla scissione del gruppo con una frangia più “progressista” che vedrà al comando il caro Giorgio Macente.